Energia solare dallo spazio: trasferita per la prima volta sulla Terra

Il prototipo di trasferimento wireless di energia solare spaziale dimostra successo

Per la prima volta nella storia, è stata trasferita energia solare dallo spazio alla Terra utilizzando un prototipo di trasferimento wireless. Il Microwave Array for Power-transfer Low-orbit Experiment (MAPLE), uno dei tre esperimenti chiave del Caltech Space Solar Power Project (SSPP), ha dimostrato che è possibile attingere a una fornitura illimitata di energia solare sempre disponibile.

Il prototipo di MAPLE è stato lanciato nello spazio a gennaio a bordo di un razzo Falcon 9 della SpaceX. Il 3 marzo, ha dimostrato con successo la trasmissione di energia da un trasmettitore a due array di ricevitori separati a circa 30 centimetri di distanza nello spazio. L’energia è stata poi convertita in elettricità a corrente continua (CC) e utilizzata per alimentare un paio di LED, dimostrando così il trasferimento di energia wireless nello spazio.

Successivamente, il 22 maggio, l’array del trasmettitore ha irradiato energia verso la Terra, dove è stata ricevuta da una finestra installata nell’unità al tetto del Gordon and Betty Moore Laboratory of Engineering nel campus del Caltech a Pasadena. Il segnale ricevuto ha confermato la riuscita del trasferimento di energia e la corretta trasmissione dalla sua orbita.

MAPLE ha dimostrato di funzionare nel duro ambiente spaziale, affrontando grandi oscillazioni di temperatura e l’esposizione all’intensa radiazione solare. Grazie al controllo preciso dei tempi, è possibile regolare la direzione dell’energia su una scala di nanosecondi e reindirizzarla a ricevitori spaziali o sulla Terra. Ciò consente di focalizzare l’energia in un’area desiderata senza la necessità di parti meccaniche in movimento.

Il trasferimento wireless di energia attraverso lo spazio si basa su un fenomeno quantistico chiamato “interferenza”, che sfrutta l’interazione tra onde luminose in fase o sfasate. Utilizzando l’interferenza costruttiva e distruttiva tra i singoli trasmettitori, l’array del trasmettitore può spostare il focus e la direzione dell’energia emessa senza parti in movimento.

Il Caltech Space Solar Power Project (SSPP) sta cercando di realizzare l’energia solare spaziale come una fonte illimitata di energia per il pianeta. Una volta completato, il SSPP prevede di utilizzare una costellazione di veicoli spaziali modulari per raccogliere la luce solare, trasformarla in elettricità e trasmetterla wireless su lunghe distanze, inclusa la Terra. Questo potrebbe fornire energia in luoghi che attualmente non hanno accesso a una fonte di alimentazione affidabile.

Il team di ricerca sta ora valutando le prestazioni delle singole unità che compongono MAPLE per guidare lo sviluppo di version

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